Vi racconto in questo articolo cosa vedere a Chiang Mai. Nel mio breve itinerario thailandese sono riuscita ad inserire anche una tappa al nord. Raggiungiamo la parte settentrionale della Thailandia con un volo Thai Airways diretto da Bangkok.
Contenuti dell'articolo:
Trasporti
Rispetto al caos di Bangkok, Chiang Mai si presenta come una città piccola e tranquilla. Piena di centri massaggi, di templi favolosi e di mercati tipici. In questa città ci si sposta a piedi, con i tuk tuk oppure con dei pick-up rossi chiamati rót daang . Questi ultimi sono dei taxi collettivi. Li fai accostare, gli indichi la destinazione in città e paghi 20 baht.
Per raggiungere il centro dall’aeroporto c’è un autobus, oppure è possibile prendere un taxi facendo riferimento al banchetto organizzato appena fuori dall’aeroporto che vi indicherà la tariffa e vi chiamerà il taxi dal parcheggio. Il costo del taxi è di circa 150 baht.
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I miei templi preferiti – Cosa vedere a Chiang Mai
Se mi chiedete cosa vedere a Chiang Mai la prima cosa che vi dirò sarà: i templi! Avrete solo l’imbarazzo della scelta su quali templi visitare. Di seguito vi indico quelli che ho visto e che mi sono rimasti più impressi.
Tempio di Wat Phra Sigh
Uno dei templi più importanti di Chiang Mai proprio nel centro storico della città. Uno dei migliori esempi di architettura Lanna, nel nord della Thailandia risale all’epoca in cui Chiang Mai fu capitale.
Spicca particolarmente il Chiedi completamente dorato. Nelle zone d’ombra ci si può sedere e rilassarsi e magari anche chiacchierare con i monaci.
Tempio Chedi Luang
Uno dei templi più imponenti, il Chiedi Luang si trova anch’esso nel centro storico di Chiang Mai. Noto anche come ‘il tempio del grande chiedi’ a causa del suo grandissimo chedi in pietra, che aveva originariamente in altezza di 85 metri. (ingresso 40 baht)
Tra le cose più carine del tempio, a parte gli elefanti sul chiedi, c’è anche un elegantissimo buddha sdraiato.
Tempio di Wat Phan Tao
Uno dei templi più antichi di Chiang Mai, il Wat Phan Tao è gratuito e si trova vicino al Chiedi Luang. E’ uno di quelli che ho preferito per la particolarità di essere costruito il legno teak.
Quando ci siamo stati, i monaci pregavano e cantavano tutti insieme. E’ stato davvero un momento molto bello e ne sono rimasta incantata.
Tempio di Wat Jet Lin
Il primo tempio che abbiamo visto a Chiang Mai, il Wat Jet Lin ci ha accolto con i suoi colori e la sua aria di pace. L’accesso a questo tempio è gratuito e spesso ci si può fermare a parlare con i monaci.
Splendido il ponticello sul laghetto pieno di enormi pesci.
A pochi chilometri da Chiang Mai non perdetevi il tempio Doi Suthep – ve ne parlo nel mio articolo
Parlare con i monaci buddisti – cosa vedere a Chiang Mai
In alcuni templi al centro di Chiang Mai è possibile fermarsi a parlare con i monaci. Può sembrare una cosa bizzarra, ma i monaci (soprattutto quelli giovani) si mettono a disposizione nei templi più frequentati di Chiang Mai.
Noi ci siamo accomodati con un giovane monaco 20 enne. Abbiamo parlato di noi, di lui, del buddismo, della vita dei monaci, del cattolicesimo, di tutto insomma.
Ci ha spiegato che i monaci si mettono a disposizione per imparare le lingue, soprattutto l’inglese. Il nostro giovane amico ci ha detto che tra qualche anno lascerà la vita monastica, in molti la vivono solo per un periodo. Gli piacerebbe lavorare alla reception di un hotel, per questo sta studiando l’inglese e il cinese.
Noi ci siamo fermati nel tempio di Wat Phra Singh, ma ci sono anche in altri templi.
Fare un massaggio
Un must per riprendersi dalle fatiche (caldo e tanta strada a piedi) sono i centri massaggio di Chiang Mai. Qui come per i templi, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Un massaggio Thai tradizionale di un’ora, costa dai 200 ai 300 baht a seconda del centro che scegliete. Se non sapete cos’è il massaggio tradizionale thai (io non lo sapevo!) vi stupirete vedendo le manipolazioni energiche che vi faranno le signore del centro.
Vi dico solo che ad un certo punto mi sono girata e ho visto che la massaggiatrice camminava su mio marito.
Di li uscirete rigenerati, o almeno per me è stato cosi. Mi sembrava di volare. Meglio di 10 lezioni di stretching 🙂
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ho sempre pensato alla thailandia proprio come l hai descritta tu e come viene descritta nelle tue foto! che invia mamma mia! sai qual’è la cosa che piu desiderei fare in questo momento? un bel massaggio 😛
Sappi però che è davvero una sessione di stretching 🙂 sicuramente non si corre il rischio di addormentarsi.
Mi ispira moltissimo! Chissà che prima o poi non ci vada 🙂
Sono molto contenta di averti ispirato.
Interessantissima la conversazione con il monaco. Non sapevo che molti si dedicavano a questa vita solo per un breve periodo. Qualcosa di cui davvero non avevo idea!
Devo dire che è stata una bellissima cosa. Abbiamo parlato di tutto, di europa, di asia, di religione, di tutto 🙂
Ormai ti sento un’istituzione per la Thailandia. Ci vorremmo tanto andare, sto raccogliendo un bel po’ di info grazie al tuo blog
Troppo buona 🙂 Sicuramente mi sono imposta di scrivere tanto sulla Thailandia (manca ancora qualche articolo e spero di non impigrirmi…) e spero ovviamente che possano essere utili a chi legge.
Mi piace molto l’idea di poter chiacchiere con i monaci e la Thailandia sembra un posto davvero pazzesco, ci andremo prima o poi!
E’ stato davvero carino, un’esperienza che consiglierei a tutti
i templi racchiudono dentro di sè i segreti di chi vi è passato nel corso dei secoli, sono affascinanti e allo stesso tempo fanno fermare il tempo e riflette sul correre del tempo e della storia.
Sono davvero stupendi. Sono rimasta incantata.
Leggere l’articolo e vedere le tue foto mi ha riportato alla mente i miei momenti nella bella Chiang Mai. Io l’ho trovata perfettamente vivibile e se ci fosse un luogo dove potrei pensare di trasferirmi sarebbe proprio Chiang Mai! 🙂
E’ vero, è piaciuta molto anche a me 🙂
Chiang Mai è stata l’ultima tappa del mio tour della Thailandia. Il primo viaggio in Thailandia non si scorda mai e lo stesso vale per chiamg mai e il suo meraviglioso Doi suthep
Il nord mi ha colpito davvero tanto e sono sicura che sceglierò di tornarci un giorno per esplorare meglio 🙂