Oggi vi racconto di un rilassante weekend a Favignana. Visitare quest’isola delle Egadi è stato stupendo ed una vera parentesi di stacco dalla vita quotidiana. Quest’isola rappresenta il connubio perfetto tra tranquillità, buon cibo, la natura e il mare.
Contenuti dell'articolo:
In bici per Favignana
Per visitare l’isola abbiamo noleggiato le biciclette dalla gentilissima Signora Deborah al costo di 5 euro al giorno. Nei pressi del porto troverete moltissimi noleggi e, appena scesi dal traghetto avrete solo l’imbarazzo della scelta.
Per chi ha voglia di faticare meno oppure ha meno tempo a disposizione, esiste anche la possibilità di noleggiare bici a pedalata assistita, bici elettriche e motorini.
L’isola è per lo più pianeggiante, il traffico scarso ed è quindi adatta anche ai ciclisti meno esperti come noi.
C’è anche un servizio bus, che parte dal paese di Favignana e raggiunge le spiagge principali dell’isola, ma ho visto passare pochi bus per cui vi consiglio di informarvi sugli orari.
Come arrivare a Favignana
Il mio consiglio per Favignana è di lasciare l’auto a casa e di raggiungerla con i mezzi. A Favignana ne potete davvero fare a meno e anzi secondo me sarebbe persino un intralcio.
Favignana si raggiunge con l’aliscafo dal porto di Trapani ( orari e biglietti qui su Liberty Lines). Sicuramente in alta stagione vi consiglierei di fare il biglietto online perché le barche si riempiono velocemente. Il biglietto va cambiato al banco se lo fate online.
Se arrivate in Sicilia in aereo, sia dall’aeroporto di Trapani che da quello di Palermo potete raggiungere il porto comodamente con l’autobus (dall’aeroporto di Palermo potete acquistarlo sul sito Segesta oppure in aeroporto)
Un weekend a Favignana: le spiagge
Un weekend a Favignana è soprattutto un weekend di mare. A spasso con le nostre biciclette a noleggio abbiamo raggiunto in pochissimo tempo dal centro la spiaggia di Cala Rossa, l’accesso al mare non è particolarmente difficoltoso anche se le scarpe da scoglio sono indicate. Forse tra tutte le spiagge visitate questa è stata la mia preferita.
Portate con voi una buona scorta di acqua e provviste, anche se presso la maggior parte delle spiagge ci sono dei chioschetti più o meno permanenti è sempre meglio avere almeno l’acqua.
Spiaggia di Bue Marino – l’accesso qui, a meno di non essere bravi tuffatori, è più difficoltoso. L’acqua è freddissima, ma limpidissima e meravigliosa!
Cala Azzurra – questa spiaggia non mi ha fatto impazzire. C’è una piccola spiaggetta, ma era invasa di alghe. L’acqua comunque era limpidissima. Vicino alla spiaggia c’è anche un bel bar ed è una delle poche spiagge che mette a disposizione le rastrelliere per le bici.
Grotta Perciata – la bellezza di questo posto è che questa spiaggia è meno frequentata delle altre. Il panorama è meraviglioso e si può passare a nuoto nelle grotte.
Lido Burrone – se vi interessa una spiaggia attrezzata, classica, con sabbia allora questo è il posto per voi. Purtroppo essendo l’unica spiaggia del genere a Favignana come potete immaginare è invasa di persone. Nonostante questo a giugno era davvero bella! Eventualmente per stare fuori dalla calca ci si può anche appollaiare sugli scogli.
Oltre le spiagge: cosa vedere in un weekend a Favignana
Il forte di Santa Caterina
Durante il nostro weekend a Favignana, abbiamo fatto una bellissima escursione al forte di Santa Caterina. Il forte in se è parecchio trasandato, ma la vista dall’alto sull’isola è meravigliosa!
La salita una prima parte l’abbiamo percorsa in bici, poi a spinta perché troppo faticoso per noi. Poi si abbiamo lasciato le bici e proseguito a piedi una mezz’oretta lungo una salita parecchio ripida.
Noi siamo saliti al tramonto, portandoci una birra e un pacco di patatine per fare l’aperitivo e non eravamo gli unici (una coppia dietro di noi ha stappato una bottiglia di vino e tirato fuori 2 pani cunzati… mica male come idea!!
La tonnara Florio
Consiglio di visitare la tonnara con una visita guidata che oltretutto è gratuita (informatevi sugli orari presso la tonnara). A guidare la nostra visita il formidabile Sig. Peppe, ex operaio della fabbrica. Gli ho detto che ha un viso molto fotogenico e mi ha risposto che infatti appare spesso in TV e mi ha elencato orgoglioso la lista dei programmi nei quali è comparso “linea verde…linea blu…sereno variabile”. Vi dico solo che ci ha cantato una canzone tipica delle tonnare e questo vi aiuterà a capire che esperienza meravigliosa è stata!
Una delle sale della tonnara è gestita dai volontari del centro di salvataggio tartarughe dell’area marina protetta. Vi consiglio di visitarla perché sono davvero bravi!
Dove dormire a Favignana
Dormire a Favignana non è molto economico. Se avete intenzione di muovervi in bici, consiglierei di alloggiare nel paese principale. Se invece noleggerete il motorino e non vi dispiace guidare di notte potreste risparmiare qualcosa alloggiando in altre località.
A giugno abbiamo pagato quasi 70 euro per una camera con terrazzino e accesso privato.
Abbiamo prenotato su Airbnb qui a ‘La luna e il gatto’ un’ottima soluzione a pochi passi dal centro e dal porto.
Dove mangiare a favignana
Se volete concedervi una cenetta speciale andate senza dubbio all’Osteria del Sottosale (meglio prenotare). Abbiamo mangiato la tartare più buona della nostra vita qui. Contate di spendere almeno 35/40 euro a testa, vino compreso.
Abbiamo mangiato discretamente anche da Papù, consigliato dalla gente del posto, in teoria più economico dell’Osteria Sottosale, anche se i prezzi non mi sono sembrati così diversi.
Per qualcosa di meno impegnativo, sul molo turistico troverete un camioncino che fa dei panini favolosi: Non solo formaggi. Ne abbiamo mangiato uno con lo sgombro e uno con il salame di tonno…da leccarsi i baffi davvero.
E gli arancini? Santi e marinai ve ne proporranno per tutti i gusti! Consiglio quello al nero di seppia.
E dopo cena? Un fantastico cannolo o un gelato al Bar del corso.
Cosa mettere in valigia per un weekend a Favignana
Assolutamente ricordate di mettere in valigia le scarpe da scoglio, indispensabili per visitare alcune delle ‘spiagge’ più caratteristiche.
Un paio di scarpe per camminare e per la bicicletta, anche le scarpe di tela possono andare bene. Molte strade non sono asfaltate quindi utilizzate un paio a cui non tenete particolarmente perchè potrebbe essere parecchio polveroso.
Una maschera per vedere i meravigliosi fondali.
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Un posto che sembra incantevole ! Vorremmo tanto andare a scoprirlo e vedere questo mare di un blu bellissimo 🙂
La Sicilia è davvero tutta da scoprire. Una terra che amo
Grazie mille per le dritte! Prendo sicuramente nota 😄
Voglio vedere Mr. G. in bici!!
Ci sono appena tornato da Favignana e già mi ha fatto venire voglia di ritornarci!! Bellissimo articolo, brava!!
Favignana è davvero stupenda!
Dobbiamo ringraziarti davvero tantissimo perchè saremo in zona tra qualche giorno e pensiamo proprio di passarci un week end 🙂 Tutti i tuoi consigli sono utilissimi!
Mi fa davvero piacere 🙂
Vedo che Favignana va alla grande! 😄 I nostri lettori non hanno più scuse per non andare in quest’isola meravigliosa 😀
Ci tornerei anche io volentieri, lo ammetto 🙂
Favignana è forse una delle isole più conosciute e visitate delle Egadi. Anche io qualche estate fa, raggiunta l’isola, decisi di visitarla in bici in giornata. Le calette sono davvero stupende e il mare è cristallino. Una bellissima tappa per chi si trova in visita nella costa trapanese.
Hai proprio ragione! Vorrei visitare le altre isole delle Egadi.
L’articolo che stavo cercando! Grazie Anna questi meravigliosi consigli mi saranno utilissimi 😍
Ne sono proprio felice!