In questi giorni di vita domestica, grazie ad un documentario Netflix sono tornata con la mente all’alba vissuta in Cambogia ad Angkor Wat. Il documentario, più una specie di reality molto divertente, è Travels with My Father che ho iniziato a guardare su suggerimento di Nicoletta (del blog sentichiviaggia.com).

Come vi dicevo qualche tempo fa nel mio articolo sul Perché scrivo questo blog ci sono tantissimi viaggi, o tappe di viaggio, che non ho mai avuto modo di raccontare.
Uno di questi è la tappa a Siam Reap in Cambogia, parte del nostro viaggio di nozze.
La prima parte dell’itinerario in Vietnam potete trovarlo qui.
Angkor Wat è un tempio khmer, originariamente Indù ma oggi convertito a buddista, che si trova all’interno del sito archeologico di Angkor a pochi chilometri da Siem Reap. Questo tempio è il monumento nazionale più importante della Cambogia ed è anche stampato sulle banconote locali.
Curiosità: la moneta locale è il Riel cambogiano. Durante il vostro soggiorno in Cambogia ne vedrete e ne utilizzerete pochissimi. La moneta più utilizzata dai turisti è il dollaro statunitense, tanto che i bancomat erogano solo questa valuta.
Questo fenomeno dipende dalla forte svalutazione del Riel.
Contenuti dell'articolo:
Un tour all’alba ad Angokor Wat
Uno dei momenti più emozionanti del viaggio in Cambogia è stato senza dubbio quello di vedere l’alba ad Angkor Wat. Purtroppo le mie foto non rendono giustizia allo spettacolo a cui abbiamo assistito e anzi (mi faccio i complimenti da sola) credo di aver affinato un po la mia tecnica di utilizzo della reflex negli ultimi anni.
Dal buio alla luce: lasciamo la nostra stanza di hotel accompagnati dalla nostra guida quando è ancora completamente buio.

La nostra guida ci accompagna su un lato del meraviglioso tempio, lontano dalle folle e ci godiamo il sole che sorge in completa tranquillità.


Col sole alto nel cielo visitiamo questo tempio, costruito intorno all’anno 1100 per volere del sovrano della dinastia Khmer (quando leggo Khmer mi viene sempre in mente la scenetta di Aldo, Giovanni e Giacomo…’Pdor…figlio di Kmer…’ 🙂 🙂 )

Oltre Angkor Wat
Angkor Wat è solo uno dei meravigliosi templi presenti nella zona di Siam Reap. Da non perdere assolutamente Ta Prohm, il tempio famoso per le riprese di Tomb Raider, Angkor Thom e il tempio di Bantey Srei.

L’accesso ai templi è regolato da un pass: è possibile farne uno giornaliero, per 3 giorni oppure 7.


La nostra guida
Devo fare una menzione speciale della nostra guida: un ragazzo cambogiano di nome Savuth. Consigliati da un amico, l’abbiamo contattato via mail ed organizzato insieme l’itinerario per i 3 giorni che abbiamo trascorso nella zona di Siam Reap.
Una persona così squisita e competente che negli anni ho avuto modo di consigliare a diversi amici (il suo indirizzo e-mail è angkorsavuth@yahoo.com).

Per indicazioni sulle regole di accesso alla Cambogia e documenti necessari consultate il sito Viaggiare Sicuri della Farnesina.
Questo posto sembra meraviglioso, all’alba ancora di più 😍 è un momento della giornata che mi affascina, anche se non lo vivo molto spesso
E’ stata una delle più belle esperienze della mia vita 🙂
Questo luogo mi è rimasto nel cuore, sono anche io stata in Cambogia dopo il Vietnam ed è stato un viaggio fantastico. Non ho visto l’alba però e immagino che atmosfera ti sei gustata!
Che fatica svegliarsi all’alba…però ne è valsa la pena!
La Cambogia è una delle meraviglie della grande Asia, e il sito di angkor wat è a mio parere uno dei più incredibili del mondo.
Ciao Anna, ho letto con piacere il tuo articolo sulla Cambogia. Questo viaggio è nelle lista dei posti da vedere da un pò! La descrizione dei luoghi e l’alba sull’Angokor Wat mi hanno fatto venire voglia di partire subito. Sarà una delle prime mete che farò appena si potrà andare!
Ti auguro di vederlo presto 🙂
Sarò in Cambogia nella prossima primavera e dopo aver letto il tuo articolo farò di tutto per essere all’alba in un angolo isolato di Angor Wat a godermi il momento di magia
Un momento davvero splendido!