4 giorni in Costiera Amalfitana cosa vedere

Di ritorno da 4 giorni in Costiera Amalfitana vi racconto brevemente il nostro itinerario.

Avremmo potuto vedere di più? Forse, ma la prima vacanza post lock-down chiedeva un ritmo un po’ più lento.

Siamo abituati a partire in 2 (ora 3 da quando è nato nostro figlio). Questa volta invece eravamo in 7, noi 3 ed i 4 nonni.

Rispetto ad altri itinerari presenti online mi sembra di aver visto un po il ‘lato B’ della Costiera Amalfitana o comunque abbiamo fatto delle tappe un po’ diverse dal solito itinerario Amalfi + Positano.

Giorno 1 – Salerno e Minori

Una breve sosta a Salerno in attesa di prendere i suoceri in stazione e ci fermiamo per una pizza da Trianon. L’idea era di visitare un po’ il centro storico, ma riusciamo solo a dare una veloce sbirciata.

Con tutti e 4 i nonni presenti, ci rimettiamo nelle auto e proseguiamo lungo la tortuosa strada della Costiera Amalfitana verso Minori dove alloggeremo per le prossime 3 notti.

Scarichiamo i bagagli e cerchiamo parcheggio (impresa ardua): il nostro alloggio ci fornisce dei pass che ci danno diritto allo sconto sul parcheggio…il problema è trovarlo, ma alla fine riusciamo nell’impresa! Una cosa è certa: ora che abbiamo parcheggiato non sposteremo più le auto fino alla partenza.

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Tempo di una doccia e io sono già in spiaggia mentre il resto della comitiva riposa. Un rinfrescante bagno era proprio quello che ci voleva e di gente in spiaggia ce n’è pochissima davvero.

Per cena ci fermiamo al Ristorante Giardiniello a Minori…. con dessert da Sal De Riso.

Giorno 2 – Sentieri dei Limoni, Maiori e Minori

Sveglia presto, mettiamo il bimbo nello zaino porta bebè e si parte: destinazione Maiori. Raggiungiamo questo paese limitrofo a piedi lungo il Sentiero dei Limoni.

Leggi anche il mio articolo: Il Sentiero dei Limoni da Minori a Maiori

Facciamo una sosta caffè a Maiori, compriamo qualche prodotto locale al supermercato e prendiamo il traghetto Travelmar per rientrare a Minori. Pranziamo nel nostro alloggio e ci riposiamo.

Nel pomeriggio ci aspetta un altro tuffo in mare a Minori e l’esplorazione del paese e della sua chiesa dedicata alla patrona Santa Trofimena.

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Questa sera ci fermiamo al Ristorante A’ Ricetta dove proviamo gli ‘ndunderi una pasta fresca tipica di Minori.

Giorno 3 – Amalfi – 4 giorni in Costiera Amalfitana

Oggi utilizziamo il traghetto per raggiungere Amalfi. Il servizio è veloce e puntuale e permette di vedere la costiera dal mare, un punto di vista assolutamente privilegiato!

Visitiamo il Duomo di Amalfi e ci fermiamo a fare qualche acquisto nei negozietti del paese. Purtroppo il Chiostro del Paradiso insieme al Museo Diocesano ed alla Basilica del Crocefisso sono chiusi per lavori di restauro. Davvero una grandissima sfortuna perché di gente ad Amalfi ce n’era proprio poca e sarebbe stato davvero un privilegio vederli senza folla.

Riprendiamo il traghetto e pranziamo nuovamente nel nostro alloggio. Alcuni della comitiva scelgono di riposarsi, io invece vado a fare un altro tuffo a Minori.

Per cena siamo nuovamente al Ristorante Giardiniello a Minori per una bella pizza!

Giorno 4 – Ravello e Cetara – 4 giorni in Costiera Amalfitana

E’ l’ultimo dei nostri 4 giorni in Costiera Amalfitana. L’idea iniziale era quella di andare a Positano, ma andarci in auto significa poi dover fare un giro molto più lungo per tornare a casa e non ne abbiamo molta voglia. Purtroppo i traghetti per Positano non sono ancora stati attivati (inizio giugno 2021) pertanto cambiamo programma.

I nonni rientrano a casa, mentre noi proseguiamo per Ravello.

Dopo 3 giorni al livello del mare in Costiera Amalfitana, il giorno numero 4 ci porta a vedere la costiera dall’alto. Affrontiamo i tornanti che ci separano da Ravello e parcheggiamo.

Dopo aver passeggiato per il centro, proseguiamo verso Villa Cimbrone (biglietto di ingresso 7 euro) dove ammiriamo gli splendidi giardini ed ovviamente la Terrazza dell’infinito: il belvedere dai giardini sul mare.

Ed infine, l’ultimissima tappa dei nostri 4 giorni in Costiera Amalfitana: Cetara dove ci fermiamo per pranzo a base di pasta con colatura d’alici. Facciamo qualche acquisto, sempre a base di colatura di alici, da Delfino e ripartiamo verso casa.

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E’ stata una vacanza bellissima, un vero e proprio stacco dopo mesi chiusi in casa. La tranquillità di questo bizzarro giugno di ‘ripartenza’ è stata davvero ideale per trascorrere 4 giorni di relax e buon cibo in Costiera Amalfitana.