Itinerario in Albania – 8 giorni tra mare e cultura ottomana

Erano tanti anni che volevo organizzare un itinerario in Albania. Ai Balcani negli anni mi sono molto affezionata e la visita al capitale, Tirana, lo scorso anno mi aveva lasciato col desiderio di scoprire di più di questa nazione.

Il viaggio è durato 8 giorni, ai quali poi si sono aggiunti 5 giorni a Corfù prima del rientro.

In questo articolo (se non mi distraggo scrivendo) vi racconterò il mio itinerario, nudo e crudo – gli approfondimenti li farò in seguito e aggiornerò l’articolo con i link (questo è il piano, poi vedremo).

Vi racconterò anche cosa avrei cambiato se avessi potuto premere ‘start’ e ricominciare il viaggio da zero.

Giorno 1 (che poi diventa prepotentemente giorno 2) – Bari-Durazzo

Partenza schedulata per le ore 23:30 saliamo a bordo della nave GNV alle 4:30 del mattino successivo. La partenza avviene oltre le 5:30 (così ci hanno narrato gli altri passeggeri, perché noi in realtà già dormivamo).

Giorno 2 – Kruje – itinerario in Albania

Andare a Kruje è stata un’idea stupenda, nonostante le oltre 6 ore di ritardo, le formalità infinite alla dogana arrivare nell’antica capitale, a circa 40 km da Durazzo, è stato davvero bello.

Kruje - Itinerario in Albania ph. www.poshbackpackers.it
Kruje – Itinerario in Albania ph. www.poshbackpackers.it

Trascorrerci solo una notte invece è stata un’idea stupida, soprattutto in virtù del ritardo del traghetto. Mi sono innamorata di questo posto, del suo bazar, del suo castello ed anche dell’hotel stupendo in cui abbiamo alloggiato (Hotel Panorama Kruje – vi basti sapere che ha la piscina sul tetto).

Non fate come me, fermatevi qualche altra notte a Kruje.

Da vedere a Kruje oltre al bazar, il castello e tutta la cittadella al quale interno sono presenti anche l’interessantissimo Museo Skanderbeg ed il museo etnografico (quest’ultimo non siamo riusciti a vederlo).

Giorno 3 e 4 – Berat

Se dovessi nominare (oltre a Kruje) un’altra tappa che mi ha rapito durante il nostro breve itinerario in Albania sarebbe sicuramente Berat.

Qui per fortuna ci fermiamo 2 notti, ma anche in questo caso non ci siamo fatti mancare l’imprevisto (dischi dei freni dell’auto che facevano fumo, prontamente sostituiti in autofficina albanese).

Berat- Itinerario in Albania ph. www.poshbackpackers.it
Berat- Itinerario in Albania ph. www.poshbackpackers.it

Il secondo giorno visitiamo la cittadella che sovrasta la città di Berat – consiglio spassionato: se fa caldo, molto caldo, ed avete un figlio di quasi 20 kg allora scegliete di fare la salita in auto (oppure la mattina presto o al tramonto).

Cittadella di Berat- Itinerario in Albania
Cittadella di Berat- Itinerario in Albania ph. www.poshbackpackers.it

Sia di notte che di giorni i vicoli di Berat regalano angolini stupendi, davvero una delle tappe più delle del nostro itinerario in Albania. Ci abbiamo trovato la gentilezza delle persone, sempre pronte a scambiare una chiacchiera, i prezzi a volte ridicoli e un paese davvero unico al mondo (patrimonio Unesco 2008, non a caso).

Berat di notte - Itinerario in Albania ph. www.poshbackpackers.it
Berat di notte – Itinerario in Albania ph. www.poshbackpackers.it

Consiglio caldamente il nostro alloggio: Hotel Demaj, un’antica casa ottomana ristrutturata sulla riva del fiume – ospitalità e colazione davvero eccezionali, prezzo molto basso.

Vista dalla cittadella Berat
Vista dalla cittadella Berat – Itinerario in Albania ph. www.poshbackpackers.it

Giorni 5-6-7 – Himare e dintorni

Ci spostiamo sulla costa a Himare dove ci fermeremo per 3 notti. Il paese non è esaltante, un agglomerato di case non molto ben strutturato, ma con un lungomare rifatto da poco e pieno di locali. Il mare? beh, stupendo!

Himare -  Itinerario in Albania ph. www.poshbackpackers.it
Himare Itinerario in Albania ph. www.poshbackpackers.it

Di qui visitiamo Porto Palermo e la sua fortezza, Qeparo, Himare vecchia e Jale.

  1. Porto Palermo – a pochi chilometri a sud offre una piccolissima spiaggia (meravigliosa!), la fortezza di Ali Pasha (nuovo eroe ‘cattivo’ di mio figlio) e una base per sottomarini (visibile dalla strada) come da migliori film di spionaggio
Fortezza di Porto Palermo - Itinerario in Albania ph. www.poshbackpackers.it
Fortezza di Porto Palermo Itinerario in Albania ph. www.poshbackpackers.it
Porto Palermo - Itinerario in Albania
Porto PalermoItinerario in Albania ph. www.poshbackpackers.it

2. Qepero – in realtà a parte una breve escursione nel paese perché avevamo sbagliato strada, ci siamo limitati alla costa di Qepero che dista diversi km dall’abitato.

Qepero - Itinerario in Albania ph. www.poshbackpackers.it
Qepero – Itinerario in Albania ph. www.poshbackpackers.it

La spiaggia mi ha ricordato un po’ la costa ionica della Calabria: una spiaggia di ciottoli bianchi a tratti quasi deserta.

3. Jale – non mi ha lasciato un grandissimo ricordo. E’ vero anche che avevo la febbre quel giorno (purtroppo mi sono portata un po’ di malanni in vacanza, giusto per non farmi mancare niente).

La spiaggia non era male, anzi, era molto bella ma non ci ho lasciato il cuore, forse anche a causa della zona limitrofa molto degradata, piena di immondizia e di mezzi abbandonati.

Jale - Itinerario in Albania ph. www.poshbackpackers.it
Jale Itinerario in Albania ph. www.poshbackpackers.it

4. Himare vecchia – la città vecchia di Himare si trova in collina a diversi chilometri dalla zona di mare. Per descriverla in una frase potrei dire che “ha grande potenziale”, ma nel contempo avrebbe bisogno di un tanto tanto amore (e soldi).

Ci sono anche le rovine di un castello, ma sostanzialmente è un paese abbandonato (ho letto su tripadvisor che si paga anche un biglietto di ingresso, ma sinceramente noi non ne abbiamo trovato traccia).

Vista da Himare vecchia - Itinerario
Vista da Himare vecchia – Itinerario in Albania ph. www.poshbackpackers.it

Vale la pena sostanzialmente per il panorama che spazia dalla costa albanese all’isola di Corfù.


Tirando le somme delle 3 giornate trascorse a Himare, la mia spiaggia preferita è stata proprio quella di Himare che ha 2 insenature entrambe molto belle. Poca folla, ordine e tanti servizi (parcheggio un filo difficoltoso, ma con un po’ di volontà fattibile).

Giorni 8 e 9 – Saranda, Argirocastro e il Blue Eye

Tra tutte le scelte fatte in questo viaggio la tappa a Saranda è stata decisamente quella più sbagliata. Ho titubato molto sulla scelta di alloggiare a Saranda, ma poi mi sono detta “è una buona posizione per raggiungere i dintorni: Butrinto, Argirocastro, Blu Eye, Ksamail (se proprio volessimo)”. Sbagliato.

Leggi anche il mio articolo: Alloggiare a Saranda perché è stata la scelta sbagliata per me

In tutto questo però ho sottovalutato il fattore Saranda in pieno agosto, l’agosto più gettonato della storia di Saranda oltretutto.

E mentre noi litigavamo con le file di traffico e con la folla (maledicendo la scelta fatta), sui giornali italiani spopolavano le notizie che l’Albania e Saranda fossero le mete dell’estate italiana (e ci credo, una volta che ci entri difficile scappare con le strade bloccate).

Ma veniamo alle cose belle che abbiamo visto e fatto nei giorni a Saranda:

  1. ho fatto 2 lavatrici 🙂 si, perché dopo 1 settimana di viaggio ci sta, svuotare i bagagli e ripartire da zero
  2. abbiamo raggiunto Argirocastro – semplicemente meravigliosa, ma piena di tanta tanta gente. Abbiamo girato per quasi un’ora per cercare parcheggio (per dirvene una). Se volete accettare un consiglio nato da un errore mio: alloggiate qui almeno una notte e scegliete un alloggio con parcheggio, così da viverla senza la folla dei visitatori (io naturalmente vi parlo di agosto e della mia esperienza)

Argirocastro – Itinerario in Albania ph. www.poshbackpackers.it

Da vedere assolutamente il castello, fosse solo per la vista sul paese, e naturalmente il bazar.

3. Butrinto – la meta che non siamo riusciti a raggiungere. Con oltre 1 ora di tragitto per percorrere 15 km a causa del traffico, abbiamo desistito da questa tappa e abbiamo aspettato che il traffico scemasse per raggiungere invece il Blue Eye

4. Blue Eye – Caos completo, parcheggi improbabili, questa è stata la nostra esperienza del blue eye in pieno agosto. Ammetto che abbiamo trascorso diverso tempo bloccati in auto a chiederci “perché?!?” avevamo fatto questa scelta.

Potenzialmente il luogo è meraviglioso, mi ha ricordato un po’ la Bosnia, forse per il colore assurdo dell’acqua o per l’odore attraente delle braci.

Blue eye - Itinerario in Albania
Blue eye – Itinerario in Albania ph. www.poshbackpackers.it

Per rifarci della fatica (e anche dell’orario tardo) abbiamo pranzato in un ristorante sul fiume nel parco. Vorrei dire che è stata una scelta felice, ma il tempo di attesa è stato spaventoso. Quando le giornate iniziano male vanno a finire così…

Parco del blue eye - Itinerario in Albania
Parco del blue eye – Itinerario in Albania ph. www.poshbackpackers.it

Per aggiungere dramma al dramma e scelte sbagliate alle scelte sbagliate abbiamo prenotato il giorno prima della partenza un posto sul traghetto da Saranda a Corfù, e non perché fosse una scelta improvvisata ma solo perché avevamo sottovalutato la situazione e sostanzialmente siamo stati disorganizzati. Unico posto con l’auto disponibile con partenza oltre le 20:00, mare mosso e all’arrivo a Corfù dogana chiusa.


Insomma, in questo itinerario in Albania siamo stati un po’ sfortunati e un po’ poco organizzati – ve ne parlerò meglio (e mi perdonerete se mi dilungherò sicuramente) per evitare che possiate replicare i miei errori. Perché con l’Albania ad agosto non si scherza.

Cosa avrei cambiato nel mio itinerario in Albania

  1. avrei alloggiato almeno 2 notti a Kruje
  2. avrei saltato Saranda, che si è rivelata l’opposto di ‘comoda per gli spostamenti’ – se poi volete stare li è godervi il posto immagino sia un’altra storia
  3. avrei alloggiato 1 notte ad Argirocastro
  4. avrei raggiunto Corfù col traghetto da Igoumenitsa, risparmiando sul prezzo del tragitto ed anche sui problemi doganali all’arrivo dall’Albania (sappiate che la dogana chiude alle 23:00 e noi siamo arrivati alle 23:40)
  5. per il ritardo GNV ci ha rimborsato il 25% del prezzo del biglietto, ma sinceramente le oltre 6 ore ci avrebbero dato diritto al 50% di rimborso.

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6 Risposte a “Itinerario in Albania – 8 giorni tra mare e cultura ottomana”

  1. Avevo fatto un viaggio simile parecchi anni fa, andando in aereo e saltando la parte nord (che invece sembra interessante) per mancanza di tempo. Ma era fine settembre, per il mio compleanno, e non c’era davvero quasi nessuno nelle zone di mare, che ci siamo potuti godere con tutta calma, dormendo sia a Saranda che, nell’interno, ad Argirocastro (in una casa tipica tra l’altro, esperienza bellissima). Anche a Butrint e al blue-eye eravamo pressoché da soli. Oggi l’Albania è decisamente più turistica, ma credo agosto sia decisamente il mese da evitare 😉

    1. Il sud dell’Albania ad agosto è diventato impegnativo negli ultimi anni. Meglio andarci fuori stagione oppure scoprire il nord o zone meno battute dell’entroterra se si vuole stare fuori dalla calca

  2. Mi ispira un sacco un on the road in Albania, ma confermi anche tu che agosto ormai è da evitare vero?! Tanti dicono ancora che è poco turistica, ma non è l’impressione che ho avuto io… forse i prezzi sono ancora buoni, ma comunque è affollata, giusto? Grazie, Anna

  3. L’Albania ci interessa molto, anche se probabilmente – anche grazie ai tuoi consigli sinceri – non ci andremmo ad agosto visto quanto è diventata inflazionata quest’anno. Nel lontano 2018 avevamo passato una notte a Scutari e ci aveva fatto un’ottima impressione. Soprattutto la zona del lago che è incredibile!

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